laurea triennale

Laurea triennale: consigli per scegliere facoltà e corso giusto

La scelta di un corso di laurea triennale rappresenta solamente il primo passo nella formazione accademica di uno studente. Questo tipo di laurea, insieme ai corsi di laurea magistrale o specialistica, è regolamentato dal D.M. 509/99 e ​​D.M. 270/04. Con la differenza che, mentre la laurea triennale è una laurea di primo livello (180 Crediti Formativi Universitari – CFU) con una durata di 3 anni; la laurea magistrale (300 CFU) o specialistica (120 CFU), invece, è una laurea di secondo livello ed ha una durata biennale, o quinquennale, ad eccezione di medicina per i quali sono previsti sei anni. Mentre una laurea magistrale dà accesso a tutti i tipi di master (di primo o secondo livello) e al dottorato di ricerca, giustamente considerato il più alto grado di istruzione, i corsi di laurea triennale permettono l’immatricolazione solo ai master di primo livello.

La scelta di immatricolarsi a un corso di laurea triennale richiede la consapevolezza, da parte dello studente, che si tratta di un primo passo in un percorso accademico più ampio, che fornisce una formazione più generale nell’ambito di studio scelto. Gli ambiti della laurea triennale comprendono una vasta gamma di discipline, tra cui: economia, psicologia, ingegneria civile, ingegneria elettronica, scienze politiche, scienze motorie, lettere, scienze delle comunicazioni e molte altre. Questi corsi di laurea sono offerti sia da università tradizionali, che si caratterizzano per le lezioni frontali ed esami in presenza, sia online, che sempre più si avvalgono sia della metodologia didattica e-learning sia di quella mista, detta blended learning (sempre più usata anche nelle scuole), come ad esempio i corsi offerti dall’Università Telematica Niccolò Cusano.

Alla luce di quanto detto, una delle sfide più grandi per le future matricole è proprio quella di saper scegliere la facoltà giusta tra le numerose opzioni disponibili, soprattutto considerando che le offerte formative dei singoli atenei sono in continua evoluzione, per essere in linea con le esigenze del mercato del lavoro. Data l’importanza di questa scelta, a partire dall’anno scolastico 2023/2024, già a partire dalle scuole superiori viene introdotta la figura del docente orientatore o tutor che aiuteranno gli studenti a comprendere il mondo universitario ed acquisire le prime strategie per potersi orientare nel mondo del lavoro in futuro. Tuttavia, la sola figura professionale non basta, ogni studente deve anche riflettere sulle proprie passioni, aspettative lavorative e la possibilità di svolgere stage o tirocini durante il corso di laurea. È fondamentale considerare anche i dati sull’occupazione, come quelli forniti da AlmaLaurea e dalla University Report 2023, dell’osservatorio JobPricing, per valutare le prospettive di guadagno.

Dopo aver scelto il corso di studio, è importante esaminare i criteri per ottenere borse di studio o eventuali agevolazioni finanziarie. Infine, bisogna ricordare che in alcuni casi questi corsi di studio offrono la possibilità di accedere immediatamente nel mondo del lavoro, ad esempio pensiamo alle professioni sanitarie o ingegneria informatica. Tuttavia, in altre situazioni, come nel caso di chi aspira a diventare docente, è necessario iscriversi a programmi di laurea magistrale per completare la preparazione. Questo perché per alcune figure professionali è richiesta un’istruzione di alto livello per svolgere con competenza e professionalità incarichi altamente specializzati in campi specifici.


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