Moltissimi studenti si trovano in difficoltà per le ragioni più svariate quando il carico di studi comincia a farsi sempre più abbondante. In particolare, capita che le difficoltà si amplino nel momento in cui avviene il passaggio dalle scuole medie alle superiori, oppure dalle superiori all’università.
Frequente che ragazze e ragazzi abbiano in comune le stesse problematiche legate allo studio, poiché è facile che possa succedere di avvilirsi quando ci si trova di fronte libri enormi, con date ed eventi da ricordare quasi a memoria. Allora, ci si chiede se è effettivamente possibile studiare di meno per imparare più: ecco dei consigli su come gestire il tempo di studio in modo efficace.
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L’importanza della gestione del tempo per gli studenti
Il primo ostacolo che riguarda la vita degli studenti, è proprio la gestione del loro tempo. Tuttavia, non bisogna esagerare né nello studio né nello svolgere attività secondarie che portano via troppe ore dai libri. L’abilità sta nel trovare un equilibrio tra la vita sociale e il carico di studio utile per conseguire gli obiettivi accademici. Per approfondire, si potrebbe dare una lettura ad una guida sulla gestione del tempo.
Come gestire il tempo di studio in modo efficace
Identificare le proprie priorità
In maniera consequenziale a quanto scritto, per poter gestire al meglio il tempo di studio, uno studente deve essere in grado di identificare le proprie priorità. Bisogna analizzare quali sono i punti forti e quali quelli deboli, e lavorarci. Se ad esempio si è a ridosso di un compito in classe di storia, e si è carenti in questa materia, allora sarà opportuno darle priorità per potersi preparare al meglio, lasciando le materie in cui si eccelle per ultime.
Creare un piano di studio efficace
Nel momento in cui si è consapevoli di quali sono le proprie priorità, è necessario creare un piano di studio efficace. Siccome a scuola sicuramente ci saranno delle attività extracurriculari da svolgere, e nel contempo degli esami da preparare, è consigliabile scandire il ritmo delle proprie giornate stipulando un programma ben preciso: ogni settimana, si deve chiarire quali materie hanno la priorità e quando vanno studiate.
Utilizzare tecniche di studio efficaci
Bisogna riuscire a comprendere quali sono le tecniche di studio più efficaci per sé stessi. Per velocizzarsi quando si prepara un esame, è meglio ripetere più volte le informazioni utili, in modo da memorizzare il tutto. In generale, ripetere a voce alta o fare degli schemi, aiuta la mente ad essere più pulita. Ci sono tante tecniche di studio efficaci, scopri come studiare velocemente.
Ridurre le distrazioni
Quando si studia, è essenziale ridurre le distrazioni al minimo indispensabile: è meglio non mettere il cellulare sulla scrivania. Infatti, nel momento in cui si deve studiare, non bisogna perdere tempo incuriositi da notifiche o altro. Se possibile, è preferibile dirigersi in un luogo o in una stanza isolata e tranquilla. Nel nostro articolo dedicato puoi scoprire come concentrarsi nello studio.
Mantenere un equilibrio tra lo studio e il tempo libero
Per risultare più performanti, è consigliato riuscire a trovare e mantenere il giusto equilibrio tra lo studio e il tempo libero. Magari si può intervallare il carico di materiale tra due ore di attività costante, e altre due dedicate ad una passione o ad un’attività rilassante.
Evitare la procrastinazione
Una delle più grandi nemiche degli studenti, è la procrastinazione, e va evitata. Bisogna essere bravi ad anticipare i compiti e portarsi avanti con lo studio, senza arrivare all’ultimo. Così facendo, non si ha fretta e non si cade nel nervosismo.
Monitorare il proprio progresso
Per cercare di migliorarsi con costanza, così da gestire il tempo di studio in maniera efficace, è importante cronometrarsi e capire quali sono le proprie tempistiche nello studiare una materia piuttosto che un’altra. In tal modo, si monitora il progresso e si comprende dove eventualmente vanno apportate delle modifiche.
Adattare il piano di studio in base alle esigenze
Infine, se ci dovessero essere impegni extra accademici, come ad esempio un saggio di danza da preparare o altro, è importante adattare il piano di studio in base alle esigenze. Per un periodo si possono anche accantonare le materie nelle quali si eccelle, così da dedicare il proprio tempo nello studio delle materie in cui si è più carenti.