allenare concentrazione

Esercizi per allenare la concentrazione

Ognuno di noi, prima o poi, ha sicuramente sperimentato la sgradevole sensazione di non sentirsi concentrato a sufficienza per portare a termine qualsiasi attività quotidiana, sportiva o lavorativa. Quando ciò avviene non solo perdiamo molto del nostro tempo a disposizione che potremmo usare in maniera più proficua o utile, ma soprattutto rischiamo di portare a termine un lavoro dai risultati mediocri e non degno delle nostre reali capacità.

Per questo motivo è fondamentale riuscire a mantenere il giusto livello di concentrazione durante molte delle attività che svolgiamo perché solo così potremo ottenere ottimi risultati in tempi brevi esattamente come chiunque altro.

Infatti, riuscire a concentrarsi nel migliore dei modi è una pratica alla portata di tutti, basta solo mettere in pratica alcuni semplici e pratici esercizi che mirano ad allenare la concentrazione per ottenere risultati immediati e duraturi nel tempo: in questo modo molte delle attività che solitamente ci portano via due o tre ore del nostro tempo potranno essere svolte in poche decine di minuti.

Qualcuno potrebbe affermare che la concentrazione è proporzionale al grado di passione che una determinata attività ci infonde, ma purtroppo, molto spesso, siamo costretti – per motivi lavorativi o personali – a svolgere compiti importanti che non stimolano la nostra concentrazione.

Per questo motivo diventa ancora più importante mettere in pratica ed eseguire con costanza quelli che sono i più importanti esercizi utili per allenare la concentrazione.

Vediamo, quindi, insieme quali possono essere i principali esercizi utili a mantenere un buon livello di concentrazione.

Allenare la concentrazione con piccole pause

Per alcuni può sembrare una perdita di tempo, ma lo sarebbe esattamente il contrario e cioè cercare di costringere la mente a rimanere piegata su una determinata attività per più tempo di quello che riesce a sopportare. Infatti, soprattutto per concentrarsi nello studio e per permettere al cervello di assimilare al meglio la giusta quantità di informazioni è fondamentale non caricarlo di nozioni per più di quarantacinque minuti, trascorsi i quali è bene farlo riposare una decina di minuti svolgendo qualche altra attività come, ad esempio, ascoltare una canzone, prendere un po’ di aria fresca o fare un po’ di movimento.

Questo perché il nostro cervello comprende, memorizza e rimane concentrato su quelle che sono le prime nozioni che gli forniamo, mentre comincia ad allentare l’apprendimento e, conseguentemente, la concentrazione quando è costretto a memorizzare dopo un certo tempo di attività.

Imparare a stare seduti correttamente

Può sembrare scontato, ma non tutti sono in grado di stare seduti in modo corretto mentre svolgono una qualche attività e questo influisce negativamente sul loro grado di concentrazione. Per questo motivo è fondamentale imparare, innanzitutto, a sedersi in maniera composta e ben dritta per permettere al nostro cervello di allinearsi con il resto del corpo ed entrare nella fase della concentrazione.

Circondarsi di silenzio oppure no

Sembra scontato che per concentrarsi al meglio ci sia bisogno di silenzio assoluto e, in effetti, sarebbe la condizione ideale e da ricercare. Ma quando non è possibile trovarsi in una condizione di silenzio cosa bisogna fare?

Certamente non è possibile rimandare il lavoro che dobbiamo portare a termine, soprattutto se abbiamo delle scadenze, quindi, se ci troviamo all’interno di un ufficio affollato, per strada, in aeroporto o altrove cercheremo di fare degli esercizi di isolamento che ci torneranno particolarmente utili per mantenere viva la nostra concentrazione.

Innanzitutto è fondamentale assumere la posizione corretta a cui facevamo riferimento poc’anzi, cominciamo poi a focalizzare la nostra attenzione su un punto ben preciso che rappresenterà il nostro punto di partenza ogni volta che avremo bisogno di ricominciare il nostro percorso. Successivamente lavoriamo sulla nostra respirazione compiendo, almeno per una ventina di volte, profondi respiri da effettuare ad occhi chiusi.

Fare test attitudinali

Un test attitudinale è un esame utilizzato per determinare le competenze o la possibilità di farcela di un individuo in un determinato settore. I test attitudinali presuppongono che gli individui abbiano punti di forza e di debolezza intrinseci e abbiano una naturale inclinazione al successo o al fallimento in aree specifiche in base alle loro caratteristiche innate.

Si noti che un test attitudinale non verifica la conoscenza o l’intelligenza, ma solo una particolare abilità o propensione. Pertanto, non è un test per il quale una persona può studiare.

Fare dei test attitudinali, però, può migliorare la concentrazione, la memoria e la velocità mentale. Sul sito psicoattitudinali.it puoi trovare un esempio di test attitudinale.

Ascoltare il proprio battito cardiaco

Per allenare la concentrazione un altro esercizio molto valido è quello che prevede di fissare il proprio pensiero prima di tutto sul ritmo del cuore che già da solo infonde calma e serenità.

Questo esercizio potrebbe essere associato a quello che prevede una profonda respirazione per ottenere risultati ottimali, infatti, quando il respiro è allineato all’andamento cardiaco i muscoli si rilassano e la mente si distende e diventa più ricettiva ad accogliere nuove nozioni e informazioni.

Fissare le lancette dell’orologio

Un altro efficace esercizio utile ad allenare la concentrazione prevede l’utilizzo di un orologio provvisto di lancette. Dopo esserci seduti in posizione corretta, mettiamo l’orologio sul tavolo davanti a noi e cominciamo a seguire l’andamento della lancetta dei secondi per almeno cinque minuti.

Quella che può sembrare una perdita di tempo serve invece per allenare la nostra capacità di rimanere concentrati su qualcosa per un tempo sufficientemente adeguato. Inoltre, questa tecnica permette anche di rilassare ulteriormente il corpo e la mente.


Articoli correlati

Un commento su “Esercizi per allenare la concentrazione”

Lascia un commento